Le sere del 6 e 7 agosto la nostra associazione ha effettuato un volantinaggio nei pressi di vico bianco a Cursi per sensibilizzare cittadini e turisti circa le gravi irregolarità nei lavori di restauro della Cripta di Santo Stefano o San Giorgio, confermate anche dal controllo effettuato da parte della Soprintendenza dei Beni Archeologici.
Abbiamo distribuito i nostri volantini alle tantissime persone che sono venute a visitare la cripta spinte dalla notizia dell'inaugurazione che, erroneamente, veniva indicata nella serata del 6 agosto.
Tutte le persone si potevano rendere conto di persona dello scempio da noi denunciato, di come 400 000 euro di fondi pubblici siano serviti per danneggiare l'antico monumento! Di come sia stato possibile costruire un'assurda struttura, totalmente in cemento e successivamente rivestita in pietra leccese e realizzarla nel bel mezzo dell'unica via d'accesso, Vico Bianco, sul largo che insiste al di sopra della cripta.
Così con il nostro volantino in mano e gli occhi sgranati sull'assurda struttura le persone non potevano far altro che chiederci il perché di tutto questo rimanendo ancora più mortificati quando si accennava ai danni arrecati alla cripta stessa. In queste condizioni era impossibile darci torto.
Ma il nostro compito non è finito qui, ci siamo dovuti sobbarcare un compito non nostro! Molte persone, sono arrivate convinte di trovare la cripta innagurata e, finalmente, visitabile ma sono rimaste deluse dall'impossibilità di visitare la cripta, dalla mancanza di un addetto a fornire spiegazioni, di un cartello che desse il minimo d'informazioni. Addirittura molti turisti, ingannati dal cartellone dei lavori alla cripta scambiavano la casa della signora Maniera per l'ingresso della cripta.
Così tornavano da noi a chiedere notizie sulla cripta investendoci di un ruolo non nostro ma che abbiamo svolto ben contenti, potevamo illustrare anche il bello di Cursi nel vano tentativo di risollevare il morale. A molti turisti, che volevano approfondire la conoscenza della cripta, abbiamo suggerito il libro del prof. Giannuzzi, Cursi:cripta di S.Stefano o di S.Giorgio.
Tantissimi ci hanno augurato di tenere duro e di continuare a combattere contro l'ennesimo tentativo di rovinare un bene storico, in modo da riuscire a tramandarlo alle future "generAzioni"
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